Kadomatsu Candle
Michele Chiossi
Collage. Materiali Diversi Forme Creative Del Molteplice
Un linea a zigzag definisce l’illusorio confine tra arte e design. Chiossi la percorre interamente e crea una collezione di vasi, porta candele, brocche e bicchierini, ispirandosi alla natura e alla forma armonica del bamboo, sottile ma inscalfibile.
Collage. Materiali Diversi Forme Creative Del Molteplice
MMairo si fa protagonista anche nel living: la cultura del dettaglio si sposa con l’estetica orientale. Michele Chiossi ha pensato a un elemento flessibile ma ben radicato, proprio come il marmo: il bambù, riferimento e modello per la collezione Jap Vegetation (kadomatsu emoji). Un vaso in diverse misure, due porta candela e un set di brocca e piccoli bicchieri, per una componibilità modulare, forme creative che rimandano alle fitte foreste, allo stelo del bambù, apparentemente fragile ma decisamente resistente. Elementi che paiono svuotati da ciò che di superfluo c’è, pronti ad accogliere la saggezza e la bellezza della natura e, non ultimo, ad augurare buona fortuna.
Informazioni Tecniche
Dimensioni
Candle Small
Ø 4 x 19 cm
Candle Large
Ø 5 x 27 cm
Ø 4 x 19 cm
Candle Large
Ø 5 x 27 cm
Finitura manuale, Made in Italy.
Informazioni utili
I prodotti in marmo MMAIRO sono realizzati con materiali pregiati e vanno maneggiati con cura. Le eventuali differenze tra un pezzo e l'altro e di ciascun pezzo rispetto al catalogo sono da considerarsi un pregio del prodotto, e conferma della sua unicità. L'uso di sostanze acide o corrosive può alterare la finitura della superficie. Si consiglia di lavare a mano. I prodotti sono trattati con procedura antimacchia, ove previsto compatibile con alimenti.
Michele Chiossi
La sua ricerca è caratterizzata da continue analisi su i mood che segnano il nostro vivere e il nostro quotidiano, interpretandoli in originali still lives e in poetiche reverie. Rinnova il linguaggio attraverso la riprogrammazione della scultura. Rilegge infatti le forme nel suo peculiare tratto a zig zag; e, riscrive la statuaria nella plasticità del modellato utilizzando materiali nobili (sopratutto il marmo) ma anche quelli più tecnologici (neon, gomme uretaniche, resine epossidiche) e utilizzandoli spesso, in modo combinatorio. La sua ampia attività espositiva inizia nel 1996 esponendo in prestigiose Gallerie d’arte con mostre personali e collettive, ed è presente nelle più importanti fiere italiane e, internazionali.